“Dopo più di 900 assemblee nei diversi luoghi di lavoro, con quasi trentamila lavoratori già consultati, possiamo tranquillamente affermare che le richieste contenute nella piattaforma presentata da Slc-Cgil sono state approvate da più dell’80% dei dipendenti consultati”. Così dichiara in una nota Alessandro Genovesi, Segretario Nazionale di Slc-Cgil, il principale sindacato del settore.
“I lavoratori - prosegue la nota di Genovesi - sono consapevoli del delicato momento in cui si colloca il rinnovo del Ccnl delle Tlc, dell’importanza di un contratto collettivo nazionale forte che garantisca diritti e tutele minime per tutti, contro ogni forma di deroga e di dumping sociale. Un’impostazione del resto condivisa anche con Uilcom-Uil con cui spesso sono state fatte insieme le assemblee, guardando più agli interessi dei lavoratori e alle specificità del nostro settore che non ad altro”.
Genovesi ricorda che sono tre le principali richieste contenute nella piattaforma: l’aumento di 175 euro al 5° livello per il prossimo triennio, una maggiore "valorizzazione degli inquadramenti professionali" e il "riconoscimento di una clausola sociale a tutela dei lavoratori dei call center".
"Oggi stesso – conclude Genovesi – sarà inviata ad Asstel-Confindustria la piattaforma, con l’invito ad aprire il tavolo di confronto prima possibile, per dare la giusta risposta alle legittime aspettative salariali e normative di migliaia di lavoratrici e lavoratori”.
“I lavoratori - prosegue la nota di Genovesi - sono consapevoli del delicato momento in cui si colloca il rinnovo del Ccnl delle Tlc, dell’importanza di un contratto collettivo nazionale forte che garantisca diritti e tutele minime per tutti, contro ogni forma di deroga e di dumping sociale. Un’impostazione del resto condivisa anche con Uilcom-Uil con cui spesso sono state fatte insieme le assemblee, guardando più agli interessi dei lavoratori e alle specificità del nostro settore che non ad altro”.
Genovesi ricorda che sono tre le principali richieste contenute nella piattaforma: l’aumento di 175 euro al 5° livello per il prossimo triennio, una maggiore "valorizzazione degli inquadramenti professionali" e il "riconoscimento di una clausola sociale a tutela dei lavoratori dei call center".
"Oggi stesso – conclude Genovesi – sarà inviata ad Asstel-Confindustria la piattaforma, con l’invito ad aprire il tavolo di confronto prima possibile, per dare la giusta risposta alle legittime aspettative salariali e normative di migliaia di lavoratrici e lavoratori”.
Fonte: http://www.rassegna.it