lunedì 26 maggio 2008

Comunicato SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL 23.05.08

SLC - CGIL Sindacato Lavoratori Comunicazione
FISTel - CISL Federazione Informazione Spettacolo e Telecomunicazioni
UILCOM - UIL Unione Italiana Lavoratori della Comunicazione

Roma, 23 maggio 2008

COMUNICATO
ALMAVIVA: FIRMATA IPOTESI DI ACCORDO

Nella notte tra il 20 e il 21 maggio a Roma, presso l’Unione Industriali, è stata siglata l’ipotesi di accordo di secondo livello tra le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, il Coordinamento Nazionale delle RSU e i rappresentanti dell’azienda Almaviva.

L’ipotesi di accordo prevede in particolare:
1) l’estensione oraria volontaria e non reversibile da 4 o 5 ore a 6 ore per 4150 persone che ne dovessero fare richiesta. Le ore in più di lavoro saranno riproporzionate sui diversi siti in base al numero di dipendenti a 4 o 5 ore presenti e, a livello locale, saranno ridistribuite tra passaggi da 4 a 6 (2 ore procapite) e tra passaggi da 5 a 6 (1 ora procapite).
Le domande di passaggio dovranno essere presentate entro il 10 luglio (per il 2008) e entro febbraio di ogni anno per il 2009, 2010, 2011 e 2012 al fine di stilare le graduatorie. I passaggi avverranno secondo le seguenti disponibilità:
• 350 lavoratori teorici per 700 ore giornaliere aggiuntive in più (sono teorici perché 350 passaggi da 4 a 6, ma potrebbero essere di più, in base a quanti passeranno da 5 a 6: per esempio 300 passaggi da 4 a 6 e 100 da 5 a 6 = sempre 700 ore) entro il 30 agosto 2008;
• 250 lavoratori teorici per 500 ore giornaliere aggiuntive in più, entro il 31 dicembre 2008;
• 150 lavoratori entro il 1° maggio 2009; 200 entro il 1° settembre 2009; 300 entro il 1° dicembre 2009; 900 con le stesse scadenze mensili per tutto il 2010, 950 per tutto il 2011, 1050 per il 2012 (nel 2011 vi sarà comunque un confronto qualora il numero stimato di 4150 passaggi risultasse inferiore alle domande).
Ovviamente qualora le domande fossero in un numero minore delle 4150 previste, i passaggi avverranno prima, fino ad esaurimento delle domande.
Le domande di passaggio a 6 ore avverranno, inoltre, rispettando i seguenti criteri:
• prima passeranno i lavoratori con maggiore anzianità contrattuale, contando nell’anzianità tutti i rapporti di lavoro avuti con l’azienda (contratto di collaborazione, interinale, apprendistato, inserimento);
• a parità di anzianità passeranno i lavoratori con i maggiori carichi familiari;
• a parità sia di anzianità che di carichi familiari conteranno le professionalità acquisite.

L’ordine di priorità è tale da ridurre al minimo ogni forma di eventuale discriminazione aziendale.
Ogni 4 mesi ci sarà un incontro aziendale per la verifica della distribuzione territoriale in base ai diversi volumi delle commesse.

2) pianificazione certa e garantita per l’utilizzo delle ferie e dei Rol. Per contrastare forme di discriminazione (per cui l’azienda decide a mo di premio se concedere o meno Rol o giornate di ferie) si è concordata una percentuale minima garantita (per le commesse dove le percentuali sono già maggiori, queste vengono fatte salve) pari al 10% della forza lavoro su commessa, con certezza di visibilità e del rispetto dell’ordine di prenotazione (che avverrà il 20 di ogni mese o il venerdì precedente la settimana). Ovviamente la non saturazione delle percentuali separate del 6% per ferie e del 4% per ROL (o totali del 10%) permetterà di avere garantiti un numero minimo di permessi e giorni di ferie anche nell’arco della stessa settimana.

3) garanzia della franchigia sui ritardi: al fine di evitare abusi o diverse gestioni più penalizzanti in alcuni siti è stata garantita, tramite lettera formale consegnata dall’azienda, il mantenimento di una franchigia per i ritardi di 20 minuti al mese a carico azienda. Da prassi aziendale (quindi sempre modificabile e discrezionale) si ha ora una certezza contrattuale.

4) Premio di Risultato: è stato concordato un Premio di Risultato con un unico parametro nazionale al fine di evitare forme di discriminazione e competizione tra i diversi siti e le diverse commesse (che il lavoratore non sceglie ovviamente), garantendo così una distribuzione uguale per tutti, in un’ottica di solidarietà tra tutti i lavoratori.

La formula del Premio di Risultato prevede un meccanismo per cui, dato il ricavo delle commesse (che si vede ogni anno nel bilancio pubblico che l’azienda deposita) meno il costo del lavoro dei soli operatori e team leader (quindi depurato dai costi di gestione, affitti, spese telefoniche, ecc. e per il personale non operativo), superato l’obiettivo che ogni anno verrà concordato tra sindacato e azienda (per il 2008 è pari a 55 milioni di euro), il 70% dei profitti così depurati sarà distribuito a tutti i lavoratori. Esempio se i ricavi sono 60 milioni di euro (meno i 55 milioni di euro di obiettivo), nel 2009 ogni lavoratore prenderà circa 650 euro (riproporzionati se part-time).
Per il 2008 il PDR non sarà riproporzionato in base ai livelli (cioè sarà uguale per un 3°, un 4° o un 5° livello), mentre sarà riproporzionato a partire dal 2009. L’accordo prevede una commissione paritetica azienda-sindacato per la verifica e il monitoraggio del Premio.

Le Segreterie, esprimendo un giudizio positivo sull’ipotesi, perché risponde a due richieste sindacali importanti quali il riconoscimento di un salario aziendale aggiuntivo e il passaggio a 6 ore, invita le RSU a organizzare entro il 10 giugno prossimo le assemblee dei lavoratori al fine di sottoporre i contenuti dell’intesa al loro voto.

LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL

27 commenti:

Anonimo ha detto...

Le assemblee si svolgeranno come al solito nella confusione più totale e saranno gremite da lavoratori atesia che con il loro voto,sicuramente positivo,schiacceranno per l'ennesima volta i lavoratori almaviva contact che saranno contrari perchè si vedranno passare avanti anche chi è entrato a far parte del gruppo dopo di loro.
Grazie per l'ennesima volta della considerazione delle "minoranze".

delusicos

Anonimo ha detto...

Come diamine fanno le segreterie nazionali ad esprimere un giudizio positivo su un ipotesi che di fatto,con il principio dell'anzianità fin da quando uno era lap per una società telecom, sancisce una discriminazione tra lavoratori atesia e cos? non sono i lavoratori a dividersi ma le segreterie nazionali cgil,cisl e uil con i loro accordi farlocchi a servire su un piatto d'argento il motivo di una discussione non certamente democratica tra lavoratori.
Sarà facile per i nazionali convincere le neo rsu atesia della bontà dell'accordo, vista la loro inevitabile inesperienza(tranne forse qualcuno),ma riusciranno i nazionali a convincere anche questa volta le ormai datate rsu cos che di accordi inutili ne hanno visti tanti e tanti???? Il timore di tutti è che ci riusciranno anche con le rsu cos.

Anonimo ha detto...

Le assemblee sono di tutti e per tutti, le minoranze vanno rispettate ma non per questo devono decidere per tutti, altrimenti a cosa servirebbe essere maggioranza?
detta questa banalità non mi sembra ci siano discriminazioni, tutti accederanno all'estensione nel tempo in funzione dell'anzianità "contrattuale", che certo non hanno scelto nè gli almaviva nè gli atesia ma le aziende, utilizzando in maniera fraudolenta delle forme atipiche di lavoro, dal vostro ragionamento sembrerebbe che non vogliate un sindacato e una società solidale che si fanno carico di chi fino a ieri è stato discriminato???
L'equità se la si chiede la si deve concedere anche agli altri.
Vi consoglierei di leggere bene l'Accordo sui tempi dei passaggi e farvi 2 calcoli...forse non avete contato bene. Qualsiasi sia la forma dei passaggi i tempi non variano di molto..su Roma le richieste sono ca. 600/800, tra settembre 2008 e settembre 2010 passeranno a tranches 2200 lavoratori in tutta Italia, con calcolo fatto su teste, se invece calcoliamo anche i 5 ore le teste saranno di più...2400??(ipotesi)
il 40% degli aventi diritto al passaggio sono su Roma, il che significa grosso modo che 960 passaggi saranno su Roma entro settembre e che potremmo arrivare a soglia esaurimento richieste tra dicembre 2009 e maggio 2010. Con finestre per i passaggi che continueranno ad aprirsi per 4 anni, cosa che consentirà a gente che ha detto no oggi di far richiesta tra 3 anni...
Chi ha circa 7/5 anni di anzianità dovrebbe stare a metà del percorso, quindi a metà dei passaggi (tranches 2009), alle volte dovremmo renderci conto che si tende a vedere solo le negatività e non il complessivo miglioramento e a dare giudizi frettolosi non si costruisce nulla.
Bè scusate ma se fate i critici imparate anche a contare ed a interpretare un lavoro complicato e che sta portando miglioramenti evidenti per tutti..in tempi legati al mercato e della nostra capacità rivendicativa e di lotta.
inoltre il secondo indicatore saranno i carichi familiari, elemento di equità sociale che cancella concetti di presenza, solo terzo è l'elemento professionalità, dove l'azienda ha piena scelta.
Non dimenticherei i passaggi di livello e il premio di risultato.
Bè trovatemi nel panorama nazionale una società outsurcing difficile come il Gruppo Cos che negli ultimi 2 anni ha fatto questi passi in avanti!
Tutto questo per dirvi che la Cgil non deve convincere nessuno della bontà dell'accordo, tutti hanno la testa per valutare.
Buon lavoro a tutti

Anonimo ha detto...

...BELLE PAROLE...come al solito la incarti come vuoi

Anonimo ha detto...

A proposito di passaggi di livello ci spieghi per quale motivo le persone che momentaneamente sono fuori dall'azienda per ispettorato lo avranno al rientro e, pur avendone diritto ora non vengono contattate tramite raccomandata come fecero invece a suo tempo per il passaggio dal contratto metalmeccanico a questo schifo di telecomunicazioni.

Anonimo ha detto...

bla! bla! bla! parole soltanto parole... maggioranza non significa solo ubi major minor cessat!
bravo alessio(de luca giusto!?!) sei sempre stato un gran oratore! uno che quando era operatore è sempre stato sui servizi più rognosi, con gli orari e i riposi più brutti(pare vero) e che quindi sà cosa siano le discriminazioni.
un applauso!

admin info Atesia Almaviva c ha detto...

Questo post ha l'obiettivo di offrire ai lavoratori uno spazio di discussione avente per oggetto l'ipotesi di accordo del 21 maggio. Chi vuole parlare dell'Almaviva rugby o intervenire con contenuti tali da non contribuire al raggiungimento di tale obiettivo troverà indubbiamente altri spazi per esprimere in maniera adeguata la propria personalità.

Anonimo ha detto...

non mi sembra che si stia parlando di Almaviva rugby...si sta solo mettendo nero su bianco quanto si pensa...le rsu sono SEMPRE state agevolate...non dimentichiamo che sono state le prime a rispondere al job post per andare dal 190 a inpdap in atesia, quando alle assemblee invece caldeggiavano di non richiedere trasferimento in atesia quando si sapeva gà che era lì che andavamo a finire tutti...ovviamente LORO se ne miravano ai mejo posti! la verità fa male eh!

Anonimo ha detto...

Io sono almaviva e mi dispiace ma con tutta la buona volontà non riesco a capire quale sia la bellezza di questo accordo.e' vero prima o poi tutti quelli che vorranno avranno il passaggio a più ore ma è proprio il "prima o poi" che preoccupa. penso che per noi sarà più un poi che un prima! per l'ennesima volta verremo ma verremo sempre dopo.

Anonimo ha detto...

anche se sapessi chi sei, visto che io metto il nome e la faccia e tu no, non scenderei comunque sul piano personale. Qui stiamo parlando di un accordo acquisitivo, acquisitivo di cose che fino a ieri non c'erano.
Non ho ancora capito esattamente qual'è la negatività che vi fa tanto strepitare:
qualcuno vuole che invece di utilizzare parametri certi, che poi alle volte l'azienda non rispetta e faticosamente la dobbiamo rincorrere, utilizziamo indicazioni nominali!?!?
Gli Accordi individuano la generalità dei bisogni, essendo in questo caso un accordo che cala su 10.000 persone evidentemente qualcuno arriverà prima e qualcuno dopo: anzianità e carichi famigliari mi sembrano trasparenti e condivisibili.
Vi invito a ricordare che i diversi accordi contengono:
tempo indeterminato per tutti;
passaggio di livello per operatori dal 3° al 4°;
estensione per tutti coloro che faranno richiesta;
Premio di Risultato per tutti;
trasparenza nell'accesso agli istituti contrattuali.
Non capisco tutta questa negatività e aggressività...

admin info Atesia Almaviva c ha detto...

Chiarimento: non sono stati pubblicati dei commenti che parlavano dell'Almaviva rugby. Altri commenti che contenevano soltanto giudizi di tipo personale sono stati comunque pubblicati. Ciò malgrado non offrissero contributi all'oggetto della ns discussione: l'ipotesi di accordo del 21 maggio. Ovviamente è auspicabile che tutti i commenti contengano contributi sull'argomento oggetto di discussione ed evitino giudizi di tipo personale.

Anonimo ha detto...

Quindi fatemi capire cari lavoratori che gestiscono il blog se si parla di quello che volete voi va bene al contrario no. bell'esempio di democrazia.

admin info Atesia Almaviva c ha detto...

La risposta alla tua domanda è contenuta nel post del 14 febbraio 2008. Tutti sono invitati a leggerlo. Si può accedere a questo cliccando sul link "Regole del blog" nella sezione News (colonna a destra).

Anonimo ha detto...

Premetto che la mia domanda non vuole essere una provocazione(anche perchè ho notato che il "dibattito" è piuttosto acceso).Volevo solo chiedere se l'accordo del 23/5 è solo un ipotesi e quindi verrà descritto nelle assemblee oppure è stato definitivamente approvato, anche perchè il 10 luglio termine di presentazione delle domande per l'estensione non è così tanto lontano...

Anonimo ha detto...

Sicuramente i sindacati risponderanno che è solo un ipotesi e che deve essere votata dai lavoratori durante le assemblee ma di fatto è un accordo a tutti gli effetti.Diranno che meglio di come hanno fatto non potevano fare perchè con questo accordo si sancisce il passaggio a 6h per tutti quelli che lo vorranno(entro il 2012 se ci saranno le condizioni)e l'erogazione di un pdr(che però viene calcolato su i ft quando invece la maggior parte dei lavoratori del gruppo sono a pt quindi a te i calcoli).In quanto agli altri aspetti tralasciamo tanto non sono di natura economica ma gestionale.La presentazione che faranno nelle assemblee sarà votata in massa dal mondo atesia che è l'unico a guadagnarci dal punto di vista dei numeri e dei tempi di applicazione.Il famoso criterio dell'anzianità contrattuale fin da quando si era lap ha ufficializzato l'importanza di essere(o essere stati) precari e l'inutilità di essere dipendenti e renderà l'attesa dei cos dipendenti dal 2000 o dal 2002 ancora più lunga.Nessuna guerra intestina(come più volte si cerca di dire)fra lavoratori Almaviva Contact e lavoratori Atesia ma semplicemente la pura analisi di come andranno le cose.

delusicos

Anonimo ha detto...

Vorrei porre una domanda!
Ma perchè come criterio di accesso per il passaggio da 4/5h a 6h non considerare la reale necessità dei lavoratori? perchè non passare prima chi per esempio ha solo atesia facendo passare dopo chi magari ha anche un secondo lavoro e quindi può aspettare un pò di più? mi sembra che di fronte ad un parametro di reale necessità nessuno possa sentirsi discriminato come per esempio nel caso dell'anzianità contrattuale!

pt atesia

Anonimo ha detto...

Ma come mai non arrivano piu'i messaggini informativi della cgil?Prima arrivavano anche per informarci degli orari delle assemblee ora neanche uno, non c'è piu'niente di interessante da sapere?

admin info Atesia Almaviva c ha detto...

L’invio di sms è sospeso per problemi tecnici dipendenti dal gestore; sarà ripristinato il più presto possibile.

Anonimo ha detto...

Le organizzazioni sindacali slc-cgil, fistel-cisl e uil-uilcom si vergognino per il modo nel quale hanno svolto le assemblee sindacali in atesia.Scandaloso il metodo di votazione dell'ipotesi di accordo(che poi già era firmato)per alzata di mano soggetta inevitabilmente a errore.Nessun voto favorevole o contrario in questa maniera viene realmente certificato quindi si può dire tutto e il contrario di tutto.Si è chiesto ai lavoratori di votare un qualcosa che nemmeno gli stessi delegati conoscevano perfettamente.Non è stato spiegato se con il passaggio da 4 a 6h chi ha la macro fascia la manterrà.E' stato risposto che se ne discuterà ma allora i lavoratori perchè dovrebbero votare se non sanno esattamente le modalità di applicazione di un accordo?Le OOSS con queste assemblee hanno dimostrato solamente che a loro interessava avere un voto positivo anche se confusionario per poter così dire di aver avuto l'appoggio dei lavoratori.

Anonimo ha detto...

il voto svolto per alzata di mano all'interno di assemblee rappresentative di tutti è un metodo democratico usato da sempre.
A mirafiori si vota così..nelle fabbriche, nei cantieri si vota così.
Si certifica tramite verbali redatti durante le assemblee i risultati.
Abbiamo scelto questo sitema di voto perchè l'accordo era meramente acquisitivo, nulla che vi è scritto peggiora la condizione del lavoro.
Estensione degli orari,
Premio di Risultato,
Trasparenza nella concessione di Rol e Ferie.
Le assemblee hanno visto un'ampia partecipazione ed un voto all'85% collocato sul SI, non abbiamo avuto contestazioni se non da settori schierati su posizioni di sindacati autonomi, contrari a priori.
Abbiamo svolto 9 assemblee in 2 giorni, a nessuno è stata negata la possibilità di partecipare ed esprimersi. Per questo il voto è assolutamente valido e pensiamo che se si fosse fatto il referendum, altro possibile sistema di validazione, il si sarebbe stato ancora più alto. Nelle assemblee è facile che vengano coloro che più di altri intendono mostrare la loro contrarietà.
Detto questo, per una maturazione del sistema di confronto all'interno dell'azienda (utile per il progresso e le future "lotte"), consiglio a tutti i soggetti sindacalienon presenti in azienda di rivedere il proprio sistema di confronto e di delegittimazione dell'altro.
Alessio Cgil

Anonimo ha detto...

caro ultimo anonimo...non ti meravigliare per le modalità di votazione...l'alzata di mano quando dall'assemblea se ne era andata buona parte dei partecipanti e accordi sommari sono prassi per le nostre rsu...fidati me ne intendo sono 7 anni che si va avanti così!
aprite gli occhi

delusacos

Anonimo ha detto...

"non abbiamo avuto contestazioni se non da settori schierati su posizioni di sindacati autonomi, contrari a priori" mi sembra un pò riduttivo...molte contestazioni sono state sollevate da dipendenti,per la maggioranza cos,ma anche atesia, ISCRITTI ALLA CGIL...Alè non fare solo politica per favore, pensa ai lavoratori.
ciao

Anonimo ha detto...

pensare ai lavoratori significa pensare a tutti i lavoratori, questo infatti abbiamo fatto, nei passagi a 6 ore abbiamo riservato la stessa considerazione a tutti i lavoratori: Atesia, Almaviva, subordinati, Collaboratori, partita iva...se questa è la nostra colpa ce la teniamo.
Questo è per noi pensare ai lavoratori, unirli e non dividerli come fa l'azienda.
Nessuno ha detto ai lavoratori di andare via dalle assemblee e se lo hanno fatto non è certamente per come noi abbiamo condotto le assemblee ma perchè qualcuno utilizza lo strumento dell'urlo per far saltare i passaggi democratici.
Mi spiace che si continuino a fare polemiche sull'accaduto e non si cercano soluzioni migliorative per il futuro.
Alessio

Anonimo ha detto...

la politica dell'urlo è stata utilizzata perchè a fronte di domande, richieste di chiarimenti, ecc ecc non si è avuto un riscontro serio ma solo una serie di " vedremo, sentiremo, forse"
pensa

Anonimo ha detto...

scusate ma il modulo di richiesta per il passaggio a 6 ore per quale motivo è intestato spett.Atesia??? vabbè che noi COS abbiamo perso le speranze riguardo al passaggio ma almeno evitare la presa per il c @@@!!! complimenti ancora una volta siete dalla parte di tutti i lavoratori
delusacos

b_cosimi ha detto...

Abbiamo oggi stesso segnalato all'azienda questo errore, insieme anche al fatto che si indica solo " la sottoscritta" e non il sottoscritto. Verrà modificato al piu' presto. Faccio presente che il modulo non lo ha compilato l'organizzazione sindacale ma l'azienda.
Cosimi Barbara rsu Atesia

Anonimo ha detto...

A proposito di passaggi di livello ci spieghi per quale motivo le persone che momentaneamente sono fuori dall'azienda per ispettorato lo avranno al rientro e, pur avendone diritto ora non vengono contattate tramite raccomandata come fecero invece a suo tempo per il passaggio dal contratto metalmeccanico a questo schifo di telecomunicazioni.