giovedì 16 ottobre 2008

Comunicato Rsu Cgil Cisl Uil del 16/10/2008

Ancora false soluzioni

In data odierna, a seguito dell’incontro tenutosi tra l’Azienda e la RSU, è emerso uno stato di difficoltà dovuto al fatto che gli effetti della chiusura di una importante campagna quale TIM OUT (risalente a luglio!!!) che impegnava circa 300 operatori, non sono stati ancora riassorbiti dalle attività suppletive che sono subentrate.
A fronte di tale emergenza la direzione aziendale ha anticipato la possibilità di richiedere, ancora una volta, un piano ferie forzato, che riguarderà altri settori oltre a quelli già interessati (Tim Out, Tim 119, Tim Business) nella fattispecie Sky Out.
Constatiamo, purtroppo, che come sempre l’Azienda fa ricadere il rischio di impresa solo ed unicamente sui lavoratori.
L’assenza di un piano industriale, di una pianificazione del lavoro e della gestione del personale, portano l’Azienda ad adottare azioni apparentemente risolutive, che amplificano il disagio dei lavoratori e dimostrano una totale assenza di lungimiranza delle attività nel medio e lungo periodo.
Inoltre, tali soluzioni, vengono applicate dall’Azienda in maniera unilaterale senza un confronto, con le rsu, mirato all’individuazione di soluzioni alternative, condivise, e di minore impatto.
Pretendiamo una maggiore chiarezza e condivisione dei percorsi. Non avalleremo ulteriori provvedimenti di tale “carattere”. Ci adopereremo con forza, affinché tale confronto venga comunque attivato in tempi brevi.

Roma 16/10/2008
RSU Atesia/ Almaviva C
Slc Cgil/Fistel Cisl/Uilcom uil

1 commento:

Anonimo ha detto...

Questo strano modo di fare dell'azienda crea forti disagi sia nella professionalità che nei rapporti tra persone... fondamentalmente una situazione del genere comincia ad essere pesante ed insostenibile, e molto critica considerando che se continuano a chiedere sempre ferie e non riescono a dare risposte certe, dettate da motivazioni e fatti certi, potrebbe succedere il peggio...devono accollarsi la parziale responsabilità del rischio d'impresa...fare da ammortizzatore..non sociale!!!!!, ma tamponare i rischi a monte, e non a valle....