martedì 7 ottobre 2008

Comunicato Cgil Cisl Uil del 7.10.08 su Alicos

ALICOS: PRIORITARIO SALVARE L’OCCUPAZIONE

Nella giornata del 6 ottobre a Roma si sono incontrate le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL e le Segreterie Nazionali di CGIL, CISL e UIL, con i massimi vertici dell’azienda Alicos e del gruppo Almaviva.
Durante l’incontro è emerso che:
- l’azienda Alicos ha una capacità economica ridotta e potrà garantire al massimo fino a metà novembre gli stipendi;
- è necessario che entro poche settimane si giunga ad avere rassicurazioni in relazione ai crediti vantati verso Alitalia, nonché un nuovo accordo commerciale con Cai;
- va in ogni caso garantita nella fase di passaggio la continuità del servizio e il pagamento a vista dei servizi svolti per Alitalia.
La situazione economica di Alicos – ci ha comunicato la proprietà e il management – vede infatti un’esposizione debitoria di 3,5 milioni di euro verso le banche, oltre che verso Almaviva che sta in queste settimane anticipando risorse.
Qualora i 7 milioni di euro dovessero essere svalutati dal commissario straordinario, l’azienda finirebbe in automatico in procedura concorsuale ai sensi dell’art. 2247 del Codice Civile, non potendo pianificare una strategia di rientro dai debiti verso le banche e i fornitori.
Al contempo, vista la strategicità dei servizi offerti (mediamente 2 milioni di chiamate all’anno, 500 mila biglietti venduti, ecc.) e l’alta qualità degli operatori da tutti riconosciuta, Alitalia ha deciso di continuare a pagare a vista i servizi, anche se per un tempo limitato e su cui non si ha la minima visibilità (generando ciò, ulteriori incertezze).
Si tratta di capire, oltre alla questione del recupero dei crediti, se quindi la CAI sia intenzionata o meno a stipulare un nuovo accordo commerciale con Alicos al fine di garantire anche per i prossimi anni il servizio (e quindi la commessa).
A fronte di questa situazione, come Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL, insieme alle Segreterie Nazionali di CGIL, CISL e UIL, abbiamo sottolineato prima di tutto che il mantenimento dei livelli occupazionali, per un grande gruppo come Alamaviva, non può essere vincolato esclusivamente ad una difficoltà economica di 7 milioni di euro, a fronte di un fatturato complessivo di centinaia di milioni. Chiare devono essere infatti le responsabilità di tutti, a partire dall’azienda.
Quindi come Sindacato abbiamo deciso di:

1) richiedere un incontro immediato con il commissario straordinario di Alitalia, Dott. Fantozzi, al fine – nel quadro complessivo delle scelte sui crediti – di avere visibilità e certezze sul debito che la compagnia ha verso Alicos, nonché avere garanzie certe sul prosieguo, in questa fase di passaggio, delle attività svolte dall’azienda palermitana;

2) richiedere un incontro con i rappresentanti di CAI (anche in sede congiunta con Alitalia). La Cai in queste ore sta, infatti, definendo i dettagli del nuovo piano industriale, ed è nostro interesse sapere se, a fronte di un servizio necessario quale quello del call center e della biglietteria, la nuova compagnia aerea intenda mantenere un rapporto commerciale con Alicos, garantendo anche nel futuro l’occupazione. Garantire infatti la commessa per il futuro è la condizione essenziale per ogni possibile difesa dell’occupazione.
Per intanto, proprio perché consapevoli che la maggior forza negoziale di Alicos verso Alitalia e Cai è data dalla capacità di mantenere buoni livelli di servizio e continuità nell’erogazione, invitiamo le strutture territoriali di categoria e confederali, le RSU ed i lavoratori al massimo di mobilitazione fuori dai turni di lavoro, organizzando presidi sotto la Regione e sollecitando le istituzioni locali, i parlamentari nazionali e membri di governo siciliani a fare sentire la propria voce nei confronti di Alitalia, Cai e Governo Nazionale.
Nelle prossime ore sarà inoltre comunicata una data ravvicinata per una riunione delle RSU di Alicos, da tenersi a Palermo con le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL e UILCOM-UIL.
Roma, 3 Ottobre 2008
Le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL
Le Segreterie Nazionali di CGIL, CISL, UIL

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Informazione:
ma il supplementeo per lavoro notturno parte dalle 22.30 oppure dalle 22.00?

Anonimo ha detto...

Qualcuno potrebbe chiarire la storia delle ferie da prendere entro il 30 novembre?
In sala girano voci diverse su qeusta storia.

Anonimo ha detto...

Premesso che di fronte al dramma che vivono i lavoratori alicos tutto sembra superfluo volevo porre alla vostra attenzione il problema delle ferie forzate al 119(in altre campagne non saprei)in questo periodo;
In questi giorni infatti siamo stati tutti convocati dagli ats a prenderci ferie forzate anche piu di quelle effettivamente maturate al 30 settembre e quasi tutti per dieci giorni (o anche piu) sino al 30 novembre;praticamente ti lasciano solo due giorni di ferie in eccedenza di qui alla fine dell'anno.In attesa di maturare quelle dell'anno successivo.
Tutto ciò con la motivazione che "l'azienda può e deve gestire il 50% delle ferie maturate nell'anno in corso" e che "sono stati avvertiti in merito anche le oo.ss le quali non hanno avuto nulla da eccepire";
Ma di fronte al "nulla da eccepire" e "al potere contrattuale dell'azienda" le domande sorgono spontanee:
1)Se l'azienda può importi e decidere le ferie per il 50% dov'è finito il mio(il nostro) restante 50% sul quale dovrei avere discrezionalità?..visto che anche per le ferie estive abbiamo dovuto sottostare ed attenerci alle esigenze aziendali?
2)Non avendo praticamente piu ferie
in quanto entro il 30 novembre dobbiamo pressochè consumare tutte quelle dell'anno in corso ci sarà oppure no un piano ferie natalizio?
3)Se la memoria non m'inganna era stato trovato un accordo tra oo.ss e azienda circa la questione ferie che sarebbero state accordate in base a criteri certi giusti e trasparenti;primo fra tutti le ferie maturate e non godute;ebbene,avendo i lavoratori consumato tutte le ferie del 2008 quale criterio si applicherà visto che tutti quanti si troveranno con lo stesso numero(all'incirca)di ferie maturate nei piani ferie seguenti,in primis per quello estivo?
certo di una risposta chiara ed esaustiva, attendo ansiosamente risposte
OrtegaYGassett

Anonimo ha detto...

Cari colleghi il consiglio di una persona che lavora da anni in questa azienda è: ...se potete licenziatevi e andate da un altra parte!
State imparando cosa sia e come sia la gestione Tripi.
In bocca al lupo!!!

b_cosimi ha detto...

il supplemento per lavoro notturno parte dalle 22.00

b_cosimi ha detto...

Riguardo alle ferie l'azienda sta adottando un piano ferie straordinario. La comunicazione che ci e' stata fornita era relativa solo al mese di ottobre e per il 50% delle ferie a disposizione (cosa che l'azienda puo' fare). Non ci e' stato comunicato che le persone devono rimanere senza ferie a dicembre. Questa è la comunicazione che ci e' stata fornita da Risorse Umane ma sembra che in operativo si stia facendo altro. Abbiamo un incontro lunedi' 13 nel quale chiariremo alcune, diciamo cosi', incomprensioni.Voglio ricordare che purtroppo il 50% delle ferie possono essere disposte dall'azienda. Molti sono le aziende nelle quali vi e' la chiusura estiva obbligatoria ad esempio. Di fronte a questo come rsu possiamo fare in modo che l'impatto sui lavoratori sia meno pesante possibile.

Anonimo ha detto...

Ringraziando b_cosimi per la risposta, volevo solo precisare che tale piano straordinario è fino al 30 novembre e non al 31ottobre;che come detto dalla Cosimi "il 50% delle ferie sono disposte dall'azienda",cosa vera e sacrosanta,ma ancora non ho capito bene chi dispone del restante 50% visto che anche per tale quota abbiamo dovuto (molti di noi) nel piano ferie estivo accettare le esigenze imperative dell'azienda;a tal proposito non sarebbe meglio avere una attestazione ufficiale(da SIA o cartacea) dei giorni di ferie stabiliti dal lavoratore e quelli imposti dall'azienda?perchè finora a me ed altri lavoratori l'azienda ha imposto il 100%delle ferie e non il 50%come da contratto.
grazie ancora per la risposta anche se mi lascia ancora molti dubbi
OrtegaYGassett

Anonimo ha detto...

secondo me ha ragione OYG perchè se non sbaglio a molti sono state rifiutate delle ferie...me compresa...quindi questo vuol dire che quelle estive sono quelle scelte dall'azienda...come del resto tutte le altre che si chiedono visto che ogni volta manca solo l'approvazione del papa prima di avere un giorno...
azienda di m@@@!

Anonimo ha detto...

SINDACATO??? C'E' NESSUNO????
rispondete per favore alla richiesta della leggitimità di imporre ferie forzate entro il 30 novembre?
sbaglio o c'è una legge che stabilisce che le ferie debbono essere consumate entro i 18 mesi e non entro l'anno? e soprattutto se mi fanno "bruciare" tutti i giorni a disposizione se a febbraio ho bisogno di 10 giorni che faccio m'attacco???
PER FAVORE FATECI SAPERE