lunedì 21 aprile 2008

UNA BREVE RIFLESSIONE SULLE DICHIARAZIONI RILASCIATE DAL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA

All'indomani delle elezioni politiche che hanno visto un risultato che richiede una profonda riflessione, sabato scorso state rilasciate alcune dichiarazioni da parte di Montezemolo preoccupanti e sulle quali dovremmo tutti soffermarci. L'attacco diretto e' ai sindacati e nello specifico alla Cgil, alla contrattazione, al conflitto. Si definisce lo sciopero una pratica vecchia. A questo si aggiunge un plauso da parte del presidente di confindustria alla defiscalizzazione degli straordinari e a premi individuali dati unilateralmente dall'azienda. Ci si spinge ancora piu' in avanti, si sostiene infatti che i lavoratori sono molti piu' vicini alle posizioni degli imprenditori che non a quelle dei sindacati. A mio avviso la gravità non risiede solo nelllo schierarsi contro il sindacato, che deve necessariamente in questo momento aprire una grande riflessione al suo interno. In queste dichiarazioni vedo un attacco diretto a tutti quei diritti conquistati con le lotte di donne e uomini, un attacco alla contrattazione nazionale e alla garanzia che proprio dalle organizzazioni collettive giunge per porre sullo stesso piano i lavoratori e gli imprenditori.
Invito tutti a leggere con attenzione le dichiarazioni di Montezemolo,per capire la direzione che il nostro paese si prepara ad intraprendere. Ora più che mai è necessario avviare un ragionamento complessivo su una società che rischia di vedersi defraudata di diritti acquisiti.

Barbara Cosimi rsu Slc Cgil Atesia

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